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Isaac Asimov: L’orlo della Fondazione

lorloUna straordinaria avventura dell’intelligenza e della fantasia, giocata tra intrighi e complicazioni politiche, lotte e tragedie, sorprese e amori. Viaggiando su straordinarie navi spaziali tra stelle, pianeti e asteroidi, battendosi con le più sottili e raffinate facoltà della mente, perdendosi nella ricerca di un mitico pianeta chiamato Terra dove si narra abbia avuto origine la grande avventura umana.

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498 év telt el az Első Alapítvány megalapítása óta. Az Öszvér fenyegetése elmúlt: a Trantor bolygója békés, virágzó korszakát éli. A pszichohistorikus Hari Seldon váratlan megjelenése azonban olyan érdekes kérdéseket vet fel, melynek nyomán egy fiatal tanácsost az űrben száműznek, hogy megkeresse a választ: létezik-e még a Második Alapítvány. A tét: az emberiség sorsa. Az Alapítvány pereme című Asimov-regény ennek a nagy tétnek a kérdésével foglalkozik.

Estratto del libro:

„— Non ci credo, naturalmente — disse Golan Trevize, contemplando dall’ampia scalinata del Seldon Hall la città, che scintillava alla luce del sole. Terminus era un pianeta dal clima mite, con un favorevole rapporto acqua-terra. L’introduzione del controllo atmosferico l’aveva reso ancora più confortevole ma meno interessante, almeno agli occhi di Trevize. — Non ci credo minimamente — ripeté, e sorrise.
I suoi denti bianchi e regolari brillarono sulla faccia giovane. Il suo compagno e collega consigliere, Munn Li Compor, che aveva adottato il secondo nome Li sfidando la tradizione di Terminus, scosse la testa, visibilmente a disagio. — In cosa non credi? Nel fatto che abbiamo salvato la città? Oh, ci credo, sì. Perché l’abbiamo salvata vero? E Seldon disse che l’avremmo salvata, e che sarebbe stato giusto farlo, e sapeva tutte queste cose già allora, cinquecento anni fa.
Compor abbassò la voce e disse, quasi in un sussurro: — Senti, con me puoi anche parlare in questo modo, tanto le prendo come semplici chiacchiere, ma se ti esprimi a voce alta in mezzo alla gente sentiranno anche altri, e non ho nessuna voglia di trovarmi vicino a te quando il fulmine colpirà. Non sono così sicuro che la sua mira sia precisa.”

A L’ORLO DELLA FONDAZIONE KÖNYV LETÖLTÉSE OLASZ NYELVEN

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